La corte di legittimità affronta un tema complesso e ricco di sfumature con due sentenze del 25 maggio 2018.
La prima (Cass.Civ. sez. III 25 maggio 2018 n. 13070), dal contenuto monumentale, afferma che anche la notifica n alla di un atto di citazione è idoneo ad interrompere la prescrizione.
l’ampiezza delle argomentazioni consiglia la lettura integrale della pronuncia
la seconda (Cass.Civ. sez.VI lav. 25 maggio 2018 n.13224) ribadisce la nullità della notifica effettuata ad indirizzo pec diverso da quello risultante da pubblici registri, anche se si tratti dell’indirizzo indicato dalla parte nella propria comparsa di costituzione (obbligo eliminato dalla L. 114/2014 proprio per la ragione che tale indirizzo può e deve essere desunto dal Reginde),
© massimo ginesi 28 maggio 2018